Nuovo anno, nuova musica: gli album più attesi del 2024

Con l’inizio del nuovo anno arriva nuova musica che non si vede l’ora di ascoltare. Negli ultimi 12 mesi, in Bowers & Wilkins abbiamo festeggiato le eccellenti uscite di artisti rivoluzionari come James Blake, Loyle Carner, Young Fathers, Jessie Ware, Ezra Collective e tanti altri, ma siamo elettrizzati da alcuni dischi di prossima uscita che non vediamo l’ora di ascoltare.

Il 2024 si sta già delineando come un ottimo anno dal punto di vista musicale, stando agli annunci rilasciati finora da case discografiche e artisti. Abbiamo quindi pensato di festeggiare riassumendo le uscite che attendiamo con più trepidazione del nuovo anno, non solo per farti notare nuova musica, ma anche per sbandierare cosa non vediamo l’ora di ascoltare.

Il modo migliore per godersi un nuovo album è ascoltarlo con un paio di cuffie o altoparlanti Bowers & Wilkins - o con uno dei nostri diffusori wireless, se ti piace lo streaming musicale di facile connessione. Le nostre cuffie wireless Px8 e Px7 S2e sono perfette per rivelare il True Sound di qualsiasi performance, anche fuori casa. Se invece preferisci la comodità del divano, i nostri altoparlanti e diffusori wireless offrono tutta la precisione e la chiarezza che si merita la tua futura musica preferita.

È arrivato il momento di immergerti nel nostro elenco degli album più attesi nel 2024, che trovi qui sotto. Non dimenticare di far partire la nostra playlist accuratamente selezionata con musica tratta dagli album in uscita.

Deezer

Qobuz

Spotify

TIDAL

Eartheater – Aftermath (in attesa di conferma)

Ad agosto del 2023 Alexandra Drewchin, in arte Eartheater, ha annunciato due nuovi album: Powders, uscito a settembre, e Aftermath, previsto per il 2024. La polistrumentista, produttrice, compositrice e cantante americana è apprezzata per la fusione di musica dance, folk, trip-hop e pop che, a giudicare dall’eccellente Powders, possiamo prepararci ad ascoltare anche in Aftermath. L’album di Eartheater in uscita è stato prodotto nello studio Sunset Sound di Hollywood e uscirà su etichetta Chemical X.

Ghetts - On Purpose With Purpose (in attesa di conferma)

Il rapper inglese Ghetts ha recentemente annunciato il suo prossimo album, On Purpose With Purpose, attraverso un enigmatico post su Instagram. Il nuovo disco, la cui uscita è prevista a gennaio 2024, fa seguito all’album Conflict Of Interest del 2021, in cui apparivano una schiera di leggendari MC di Londra, tra cui Skepta, Stormzy, Wretch 32 e altri. Per accompagnare l’annuncio, Ghetts ha condiviso un assaggio della copertina dell’album in glorioso airbrush. I fan di hip-hop britannico, rap, grime e drill ascolteranno sicuramente On Purpose With Purpose a ripetizione per tutto il 2024 e oltre.

Idles - Tangk (febbraio)

Gli Idles, leggenda di Bristol, tornano nel 2024 con il quinto LP in sette anni, il primo dopo Crawler del 2021. Secondo il cantante Joe Talbot, Tangk parla più d’amore che di rabbia, e come i fan dei lavori precedenti ben sanno, il passato è stato molto rabbioso. A giudicare dal sensazionale singolo d’apertura “Dancer”, Tangk promette tutto questo e molto di più. Corpose chitarre, ritmi entusiasmanti e tantissime parole intelligenti ed incredibilmente sagge. Sarà imperdibile anche il tour mondiale che accompagnerà l’album.

Kelela - Rave:N, the Remixes (in attesa di conferma)

L’eccellente album Raven di Kelela ha occupato un posto importante nella classifica dei nostri album preferiti del 2023. Di conseguenza, non vediamo l’ora di scoprire l’album di remix in arrivo nel 2024. Come suggerisce il titolo, l’album remixato conterrà una raccolta di tracce reinventate tratte dall’ultima uscita dell’artista. In preparazione all’uscita del disco, Kelela ha condiviso uno dei remix per la tua gioia. Si tratta del remix della traccia “Contact” realizzato da Karen Nyame KG, un brano lento e stimolante che ruota attorno alla voce eterea di Kelela e un mix di pad stralunati e percussioni incalzanti. Ascoltare come assaggio il remix di “Contact” su Zeppelin di Bowers & Wilkins e apprezzarne tutti quei suoni belli e caldi ci ha fatto venire ancora più voglia di sentire il resto.

Nadine Shah - Filthy Underneath (febbraio)

Dopo una pausa di quattro anni che ha visto l’incredibile Nadine Shah fare una capatina nella recitazione, l’ex cantante di jazz e amica di Amy Winehouse è tornata con il suo quinto album, Filthy Underneath. Al momento in cui scriviamo, Shah ha pre-pubblicato due tracce sui servizi di streaming, l’incendiaria “Topless Mother” e la sfuggente e più introversa “Twenty Things”. Entrambi i brani, che abbiamo ascoltato con gli auricolari Pi7 S2 di Bowers & Wilkins, ne mettono in evidenza l’eccezionale resa vocale teatrale e i testi chirurgicamente rivelatori, cantati con chiarezza ed accorata bellezza. A giudicare da queste due tracce, Shah potrebbe essere in lizza per un’altra nomination a un Mercury Prize, dopo quello ricevuto per il sensazionale Holiday Destination del 2018.

serpentwithfeet - GRIP (febbraio)

GRIP è l’imminente terzo album in studio del cantautore serpentwithfeet, originario di Baltimora. Con l’uscita prevista per il 14 febbraio 2024 su Strictly Canadian, GRIP è un’ode ai locali gay neri che hanno accolto e accudito l’artista e si focalizza sui momenti d’intimità che nascono sulla pista da ballo... e dopo. Il nuovo disco di 10 tracce, in cui appaiono Ty Dolla $ign, Yanga YaYa, Mick Jenkins e Orion Sun, fornirà sicuramente pezzi da discoteca esaltati dagli incantevoli tratti caratteristici di serpentwithfeet. GRIP è il successore dell’eccellente album DEACON di questo artista con base a Los Angeles, che era uscito nel 2021.

The Libertines - All Quiet on the Eastern Esplanade (marzo)

Si dice spesso che nella vita le cose più belle valgono l’attesa. Potrebbe essere il caso anche di All Quiet on the Eastern Esplanade, il primo nuovo album in studio dei Libertines da nove anni a questa parte. I ragazzi sono tornati e sono in ottima forma a giudicare dalle piccole esibizioni dal vivo tenute recentemente in alcune discoteche e dai due singoli già tratti da All Quiet on the Eastern Esplanade. “Run Run Run” ripropone i Libertines che conosci e ami, pieni di esuberanza giovanile (sì, sappiamo che non sono più tanto giovani, ma quando suonano lo sembrano) e vorticose chitarre. “Night of The Hunter” è più tranquilla, con chitarra acustica e una sezione d’archi ispirata a Ennio Morricone che aggiunge profondità e crea un panorama sonoro vasto quando la si ascolta con un Zeppelin.

The Smile - Wall of Eyes (gennaio)

Sembra strano dire che gli Smile siano sbucati dal nulla nel 2022, visto che due dei tre componenti, Thom Yorke e Jonny Greenwood, sono anche la forza motrice creativa dei Radiohead. Ma A Light For Attracting Attention, il debutto del trio ispirato al rock progressivo - e completato dalla splendida batteria di Tom Skinner dei Sons Of Kemet, tra gli altri - ha lasciato senza parole sia noi che molti compilatori di album dell’anno. Wall of Eyes è un successore sorprendentemente ravvicinato, considerando il tempo che passa normalmente tra gli album dei Radiohead, e delle due tracce uscite al momento in cui scriviamo, “Bending Hectic” ha una resa sensazionale con le nostre cuffie Px8. Ci riempie di speranza che Wall of Eyes possa addirittura superare l’album di debutto.

Thundercat - Apocalypse (Ten Year Anniversary Edition) (marzo)

Dopo dieci anni passati ad apprezzare l’album di Thundercat Apocalypse del 2013, per marzo 2024 è in programma l’uscita di una versione deluxe molto speciale del disco. Nella riedizione, dotata di una speciale copertina olografica arcobaleno con la stampa di un teschio stile radiografia, il virtuoso del basso e cantante vincitore di vari GRAMMY aggiungerà due tracce inedite. La Ten Year Anniversary Edition di Apocalypse conterrà ovviamente i classici: “Heartbreaks + Setbacks”, “Oh Sheit It’s X”, “Tron Song”, “Lotus and the Jondy” e altri. Se ti piace Thundercat come a noi, non lasciarti sfuggire questa tiratura limitata di LP in edizione speciale su Brainfeeder Bandcamp. La versione originale dell’album fa sempre centro se ascoltata con le cuffie Px8 di Bowers & Wilkins e siamo sicuri che la ristampa sortirà lo stesso effetto.

Yard Act - Where’s My Utopia (marzo)

Il ritorno del meglio di Leeds con il secondo album Where’s My Utopia è un’emozione e, giudicando dal singolo “Dream Job”, possiamo aspettarci la solita ruvidità, ma con un’aria più discreta. Infatti, mentre la voce di James Smith rimane riconoscibilissima, la base si sposta dal classico (seppur eccellente) indie verso uno schema molto più ballabile, come era emerso anche dalla splendida traccia “The Trench Coat Museum” uscita tra un album e l’altro. Il brano “Petroleum” aveva un suono fantastico quando l’abbiamo ascoltato su un Zeppelin Bowers & Wilkins: pieno, ricco e straripante di dettagli, per cui non vediamo l’ora di sentire il resto.

Questi sono solo gli album di cui siamo a conoscenza e che usciranno nella prima parte dell’anno. Ci sono anche album a cui stanno lavorando vari interessanti artisti, tra cui Philip Glass, le Sugababes, Cardi B, Chance The Rapper e Fear Factory, Korn e l’incantevole Dua Lipa. Perciò, qualsiasi musica ti piaccia, il 2024 si preannuncia come un anno fantastico e, sulla base dell’ascolto della selezione di tracce della nostra playlist su vari prodotti Bowers & Wilkins, sarà un anno spettacolare anche a livello sonoro.